Sanguina
Premessa
Sono Marco, non capisco come Franz non abbia pubblicato "Sanguina", madre di tutte le volgarita' successive, perla che non conosce mode ne epoche, quattro righe che esprimono in maniera esauriente la concezione di quell' attimo di vita quotidiana.
Mi permetto di postarla.
Sanguina
Sanguina la vagina di una cavalla,
nitrisce nella stalla,
assaggia un po' di fieno,
nel cesso me lo meno.
Sono Marco, non capisco come Franz non abbia pubblicato "Sanguina", madre di tutte le volgarita' successive, perla che non conosce mode ne epoche, quattro righe che esprimono in maniera esauriente la concezione di quell' attimo di vita quotidiana.
Mi permetto di postarla.
Sanguina
Sanguina la vagina di una cavalla,
nitrisce nella stalla,
assaggia un po' di fieno,
nel cesso me lo meno.
inserito da cervellismussati alle
11:31 PM
2.: Commenti:
saguina... progenitrice di tutto il periodo volgare... quanti ricordi e quanti brutti voti a scuola XD
da
Anonimo, alle 11:49 AM
Questo componimento farebbe la felicità di due geni quali Ciprì e Maresco. Con una chiosa che tanto riprende dalla dissolvenza incrociata, ha una potenza icastica che è scolpita nella roccia di una volgarità right in your face, senza compromessi. C'è una visione del sesso solipsistica, un rifiuto dell'altro, espresso anche dalla figura dal cavallo, simbolo di libertà; ma nel contempo di schiavitù alla terra - la vagina che sanguina indica il ciclo mestruale dell'animale - instaurando un paragone così con la condizione masturbatoria del poeta. In definitiva è l'ennesimo riconoscimento, molto nietzschiano, che a null'altro siamo legati se non alla terra.
da
Anonimo, alle 11:08 AM
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